Gole dell’Alcantara

Il fiume Alcantara deve la sua fama alle particolari formazioni laviche oggi visibili in diversi tratti del suo corso.
In epoca preistorica e protostorica il suo alveo è stato interessato dall’invasione di imponenti colate laviche provenienti dal versante settentrionale dell’Etna; le colate hanno successivamente raggiunto l’antico letto del fiume, a tratti ostruendone o modificandone l’andamento.
Il lento scorrere del fiume ha creato in diversi tratti delle caratteristiche forre laviche, conosciute localmente come gole, con pareti verticali strapiombanti. Inoltrandosi nelle spettacolari quanto anguste Gole di contrada Larderia, meglio conosciute con il nome di Gole dell’Alcantara, risultano evidenti i particolare prismi basaltici, che si estendono per un tratto di circa 400 metri, stretto pochi metri e con pareti alte fino a 50 metri.
Nel tempo, numerosi artisti si sono cimentati nel tentativo di descrivere, riprodurre, fissare le immagini di uno scenario naturale unico che, nel 2010 ha ottenuto il riconoscimento europeo di Destinazione Europea di Eccellenza (EDEN).
Il Parco Botanico e Geologico delle Gole Alcantara è molto organizzato da un punto di vista attrattivo-turistico:
– offre convenzioni con hotel e ristoranti ricadenti nel territorio del Parco;
– permette l’acquisto del biglietto di ingresso dal sito internet del Parco;
– consente di organizzare e acquistare già on line il proprio itinerario e le diverse attività che si intendono svolgere;
– svolge attività di educazione ambientale e didattica per le scuole;
– percorsi didattici all’interno del Parco.