Lipari

Importantissimo centro di traffici per il commercio della preziosa ossidiana fin da tempi remotissimi, l’isola rappresenta oggi uno dei maggiori punti di riferimento per lo studio della successione di civiltà nel bacino mediterraneo; in particolare, l’area su cui sorge l’imponente mole del Castello – edificato sul contrafforte naturale che s’innalza sulla piana costiera di Diana – è sempre stata un rifugio naturale per gli isolani fin dall’età Neolitica. La peculiare posizione geografica e il fatto che – nei secoli – abbiano conosciuto la visita di numerosi popoli (dai Siculi ai Greci, dai Romani ai Normanni e agli Aragonesi) hanno consentito di creare un vero e proprio Parco Archeologico che oggi ricomprende i siti eoliani più significativi, tutti caratterizzati dal fatto di ricostruire ciascuno con un suo contributo, tassello per tassello, la storia omogenea del passaggio in quell’area di civiltà e conquistatori.