Salina

L’isola di Salina si trova a nord ovest di Lipari. Tra le isole dell’arcipelago eoliano è la seconda per estensione ed è, inoltre, l’isola più “verde” di tutto l’arcipelago eoliano.
L’isola, anticamente, era chiamata “Didyme” (gemelli), perché formata da due rilievi, “Fossa delle Felci” e “Monte dei Porri”, che vanno a congiungersi nella vallata di “Valdichiesa”, dove è allocato il “Santuario della Madonna del Terzito”. Il nome attuale deriva, invece, da un laghetto salato in località “Punta Lingua”, che un tempo era utilizzato per l’estrazione del sale marino.
L’isola è formata da tre comuni: Santa Marina Salina, situato sulla costa orientale; Leni, in collina; e Malfa, posizionato su un’altura nella costa settentrionale. A Salina, in contrada Portella si trovano i resti di un villaggio, dove è stato allestito un percorso di visita, con capanne circolari scomparse probabilmente a causa di un incendio. A Punta Lingua sono visibili i resti dell’impianto della Salina di età romana e nella grotta del Saraceno vi sono nicchie e un altare, destinati al culto, risalenti probabilmente al III secolo d. C. In altre località dell’Isola, alcuni scavi archeologici hanno portato alla luce un complesso termale della prima età imperiale e un’antica necropoli.