La costa di Taormina vanta alcune tra le più belle spiagge siciliane. Si possono a questo proposito citare Isola bella con la sua riserva naturale, la spiaggia di Mazzarò con le sue acque profonde, la spiaggia di Spisone con i suoi isolotti rocciosi e il famoso lungomare di Letojanni.
Esiste, tra l’altro, il Distretto Turistico Taormina-Etna, un’azienda costituita da organismi pubblici e privati, nata per promuovere lo sviluppo socio-economico del territorio di Taormina e quello dell’Etna, secondo la logica del partenariato. L’azione del distretto opera per mezzo della valorizzazione delle componenti naturalistiche del territorio, nonché culturali, enogastronomiche e produttive in generale: rappresenta quindi un nuovo strumento in grado di fungere da volano per lo sviluppo dell’area e di creare i presupposti per l’integrazione degli altri comparti strategici dell’economia locale.
Il Distretto Taormina-Etna coinvolge 58 comuni, distribuiti tra la provincia di Messina e quella di Catania, che si dispiegano intorno al vulcano dell’Etna e comprende tante riserve naturali differenti all’interno del suo territorio: oltre, naturalmente, al Parco Regionale dell’Etna, la Riserva Marina di Isola Bella, le Gole dell’Alcantara e i Nebrodi.
Si tratta di una vasta area, che comprende una realtà morfologicamente differenziata: si passa infatti da un’ampia zona montuosa, costituita dal Parco dell’Etna e da quello dei Nebrodi più a nord, a un lungo litorale che da Riposto tocca Taormina fino a Scaletta Zanclea.